NEWS 3/7/2000
Articolo sul nuovo AmigaOS
Can you change your mind?
di Hassan Kazmi (traduttore: Fabio Ferriccioli)
Coloro che vivono in Inghilterra possono aver visto la recente pubblicità della Skoda. Lo
slogan che viene ad un certo punto utilizzato è "Abbiamo cambiato l'auto. Potete
cambiare la vostra mentalità?" Lo stesso si può
dire della nuova versione di AmigaOS.
La maggior parte delle persone credono che AmigaOS sia oramai morto e sepolto. AmigaOS è
rimasto praticamente nell'ombra negli ultimi anni, e ciò a portato parecchia gente a
credere che fosse morto (e non è di certo stato aiutato da compagnie come Gateway che
promettevano di resuscitarlo per poi non fare nulla). Il rilascio del nuovo Kit di
Sviluppo Software (SDK) ha riportato l'AmigaOS alla luce e molte persone lo stanno
giudicando in base ai ricordi che hanno di AmigaOS, che risalgono a 8 o 9 anni fa. La
nuova versione dell'AmigaOS sarà molto diverso dal precedente, ecco perchè le persone
non dovrebberlo scartarlo prima di aver ben compreso di che cosa si tratta.
La nuova versione dell'AmigaOS (attualmente soprannominato Ami) è il risultato della
collaborazione di Amiga Inc (che è stata rilevata dagli attuali titolari all'inizio di
quest'anno) con una ditta produttrice di OS integrati poco conosciuta denominata Tao.
Questa ditta è venuta alla ribalta intorno al 1992. Tao possiede due grandi prodotti che
saranno il punto di forza del nuovo Amiga. Intent JTE è la migliore Java Virtual Machine
del mondo. Quando Scott McNeilly di Sun
mostrava orgogliosamente al JavaOne show un cellulare sul quale un clone Pole Position
poteva funzionare con Java, trascurò di menzionare che non era stata Sun a scrivere il
codice del motore. Ma che era opera di Tao. Intent è sicuramente veloce a sufficienza da
consentire la programmazione di applicazioni complete.
Comunque, la parte più importante di Ami è Elate. Elate è un OS Real Time progettato
principalmente per applicazioni scalabili e integrate. Elate è stato studiato avendo ben
in mente la portabilità del codice. L'intero OS è stato ideato attorno un processore
virtuale (VP in breve). Tutto il codice è scritto appositamente per questo VP. L'OS
quindi converte il codice VP in un programma comprensibile dall'hardware su cui sta
girando Elate. Ciò dovrebbe farvi tornare in mente il chip Crusoe di Transmeta, il quale
traduce il codice x86 convertendolo in un codice per lui più comprensibile. Elate fa la
stessa cosa al contrario. Partendo dal codice VP lo converte in codice x86 (oppure PPC,
MIPS etc). Il bello di questo tipo di approccio è che porta ad un OS totalmente
indipendente dall'hardware. Il codice scritto su una macchina x86 funzionerà anche su una
macchina PPC senza ricompilazione. Tao dichiara che sono in grado di produrre il codice
necessario per un nuovo processore in poche settimane di lavoro.
Questo è uno dei più grandi vantaggi di Ami. Non sarete più obbligati ad avere per
forza un certo hardware. Potrete acquistare la macchina che preferite ed installare Ami su
di essa. Se successivamente decidete di passare ad una macchina con un processore diverso,
potete semplicemente acquistarla e tutto il vostro software funzionerà ancora. Oppure
potrete avere un PDA funzionante su un chip Transmeta ed usare lo stesso software che
utilizzate sul vostro Mac PPC.
Ma i vantaggi di Elate non finiscono qui. Le persone che stanno seguendo le novità
riguardanti il ritorno di Amiga avranno notato i commenti circa il Kit di Sviluppo
Software che viene ospitato da Linux. Questo avviene perchè Elate può essere fatto
funzionare come un'applicazione su un altro OS. Ovviamente ciò comporta un rallentamento
di Elate visto che una parte del tempo del processore viene speso al servizio dell'OS
ospitante piuttosto che per Elate stesso. Tao dichiara che Linux è l'OS migliore per
ospitare Elate perchè causa il rallentamento minore (ben al di sotto del 20%). Il
vantaggio maggiore è dato dal fatto che ciò può permettere ad Ami di funzionare su
sistemi che utilizzano un diverso OS. Se sul vostro posto di lavoro si utilizza Windows
NT, sarete costretti a rinanere legati ad esso fino al momento in cui non decidiate un
upgrade. Utilizzando Ami,
potrete installarlo sul vostro drive C: e lanciare tutte le applicazioni dell'OS che
avrete scelto. Senza nemmeno preoccuparvi di incrementare la memoria a vostra
disposizione. Le applicazioni Amiga sono sempre state molto compatte e Tao dichiara che
possono far funzionare Elate e Java VM sotto 3M. Ciò significa anche che non sarete
costretti ad un doppio boot o a qualche altro sotterfugio, se sull'OS che state usando al
momento non c'è quell'applicazione senza la quale non potete vivere.
Quindi, cosa c'entra questo nuovo fantastico OS con AmigaOS? Dal momento che Elate è
studiato principalmente per dispositivi integrati, non comprende molte delle
caratteristiche essenziali per un OS desktop. Ed è qui che entra in gioco Amiga Inc,
fornendo tutto ciò che è necessario per completare Elate. Questa è la parte più
importante per l'utente finale ed è stata pensata per comprendere tutte quelle
caratteristiche che fecero grande l'Amiga originale. Per questo il nuovo OS avrà il nome
del suo predecessore anche se non è basato sullo stesso software o hardware.
La domanda quindi è: potete cambiare il vostro punto di vista per dare ad Ami la giusta
possibilità di successo?
Note sull'Autore:
Hassan Kazmi è un sostenitore Amiga indipendente. Spesso è possibile contattarlo
scrivendo sul forum presso www.amiga.org